Test: Winbot W1 Pro

Pulire le finestre non è esattamente la mia attività preferita. Ma le pulizie di primavera sono alle porte e le mie finestre ne hanno di nuovo bisogno. Per evitare di doverle pulire da solo, ho portato a casa il e l'ho testato per voi.

Il robot è molto più grande di quanto mi aspettassi. Sono già preoccupato se riuscirà ad aderire al vetro. Viene fornito con un manuale che spiega in modo molto semplice ogni fase del funzionamento. Tuttavia, sono piuttosto cauto nel fare tutto correttamente, dato che non ho mai usato un robot del genere prima d'ora. Non voglio che il robot cada la prima volta che lo uso. Ma, come presto si scoprirò, queste preoccupazioni sono del tutto infondate.

Per prima cosa, collego il robot alla rete elettrica. La pulizia può essere avviata solo quando la batteria di emergenza è completamente carica. Si tratta di una funzione di sicurezza. Ciò significa che il robot può continuare ad aderire al vetro anche in caso di interruzione di corrente. Ma normalmente il robot funziona solo se è collegato all'elettricità.

Per poter utilizzare il robot, scarico l'app ECOVACS e mi registro con il mio indirizzo e-mail e una password. Ora accendo il robot e all'inizio sono spaventato perché una registrazione vocale vuole dirmi qualcosa in cinese.

Fortunatamente, posso impostare la lingua desiderata nell'app. Ogni singolo passaggio è spiegato in modo molto semplice. Ora scannerizzo il codice QR sul retro per collegare il robot all'app, cosa che funziona senza problemi.

Successivamente, riempio il serbatoio con il detergente per vetri in dotazione (60 ml) e fisso il panno in microfibra, che inumidisco e strizzo in precedenza. Ora devo attaccare la corda di sicurezza sopra la finestra, ma a casa mia non ho nulla a cui fissarla. Quindi lascio perdere e spero che non succeda nulla. Ora il robot è pronto a partire.

Lascio il robot fare il suo lavoro. Dopo circa 5 minuti ha finito con un lato della finestra e me lo dice con un messaggio vocale. Lo tolgo tenendolo per l'impugnatura e tenendo premuto il pulsante sopra l'impugnatura per 5 secondi. Fino a quel momento, il robot si mantiene in un angolo della finestra.

Il robot pulisce in base al programma impostato nell'app. Sono disponibili tre impostazioni: pulizia rapida, profonda e a punti. In quest'ultima, il robot passa più volte su un punto ostinato. Durante la pulizia, il robot rileva le dimensioni della finestra e sa quando ha finito. Se voglio, posso usare l'app anche come telecomando e guidare il robot sulla finestra manualmente, cosa che mi piace molto. Il robot spruzza automaticamente il detergente. Tuttavia, è necessario impostare prima questa funzione nell'app, altrimenti spruzza solo quando premo il pulsante di nebulizzazione.

Il robot mi ha convinto del risultato. Le finestre sono come nuove. E questo nonostante io debba ammettere che non pulisco le finestre da un anno. Il robot purtroppo non è riuscito a raggiungere le aree negli angoli e lungo il telaio della finestra. Per il resto, si è comportato sovranamente. Il panno in microfibra era veramente sporco.

È rumoroso e non si può lasciarlo lavorare da solo come un robot aspirapolvere. Una volta terminato, bisogna essere pronti ad allontanare il robot dalla finestra o continuerà ad aspirare e a fare rumore. Non è nemmeno tanto economico. Ma per i grattacieli o per le case con finestre molto grandi, il WINBOT W1 Pro può essere utile.